Le mappe nettarifere della Provincia di Roma sono in rete

Trifoglio incarnatoSul portale cartografico della Provincia di Roma è stata recentemente resa disponibile la Mappa delle Aree Nettarifere della Provincia di Roma, ad uso degli apicoltori interessati ad effettuare la loro attività nell’area.

Vi è rappresentata la mappatura delle aree nettarifere del territorio in questione, divisa in opportune categorie in cui vengono riportate la tipologia prevalente di uso del suolo, da cui si evince la tipologia di vegetazione e quindi di nettare disponibile per le api, e il corrispondente valore nettarifero.

Ambasciatori dei Mieli a Pollenzo

Pollenzo“Il futuro dei mieli, tanto quanto di molti altri prodotti e arti, passa anche attraverso la capacità di condividere e trasmettere conoscenza ed emozioni alle nuove generazioni”. Questo è il filo conduttore che ha caratterizzato la terza lezione del corso sui mieli organizzato da AMI per gli studenti del primo e del secondo anno del corso di Scienze Gastronomiche. Corrado Assenza ambasciatore dei mieli ante litteram, Andrea Paternoster e Giandomenico Negro, hanno intersecato storie, competenze, sensibilità, tecnica, estro, idee per trasmettere e condividere con gli studenti consapevolezza ed emozioni sui nettari.

Pollenzo, 3 Febbraio 2010

Riunione di addestramento del gruppo Ami – Assaggiatori di miele Trentino

mieliIn programma il 27 marzo 2010. Il gruppo di lavoro sul miele Trentino si riunisce periodicamente per approfondire le caratteristiche particolari del miele di questa provincia, determinate da una notevole biodiversità botanica. Intento del gruppo è anche di creare una sempre maggiore sintonia dei suoi membri nella valutazione del miele trentino per esprimere un giudizio condiviso in occasione del concorso annuale di qualità, che si svolge ad agosto e della cui giuria faranno parte.

Viaggio di studio in Sicilia dal 18 al 23 marzo 2010

EtnaAMi ha organizzato per i prossimi 18-23 marzo un viaggio di studio nella Sicilia orientale, culla dell’apicoltura mediterranea. Fin dall’antichità, nella zona Iblea, si è sviluppata un’apicoltura, basata su arnie costruite con i fusti della ferula (10Ferula communis), che si è mantenuta produttiva e fiorente fino all’inizio degli anni ’80. Al contrario di altri sistemi tradizionali, spesso basati sull’apicidio, l’apicoltura siciliana si distingueva per l’adozione di pratiche di allevamento (10possibilità di ispezione, controllo sciamatura, equilibratura, moltiplicazione, transumanza) efficaci e razionali quanto, se non di più, rispetto ai sistemi dell’apicoltura moderna.

Viaggio studio in Sicilia dal 18 al 23 marzo 2010

EtnaAMi ha organizzato per i prossimi 18-23 marzo un viaggio di studio nella Sicilia orientale, culla dell’apicoltura mediterranea. Fin dall’antichità, nella zona Iblea, si è sviluppata un’apicoltura, basata su arnie costruite con i fusti della ferula (10Ferula communis), che si è mantenuta produttiva e fiorente fino all’inizio degli anni ’80. Al contrario di altri sistemi tradizionali, spesso basati sull’apicidio, l’apicoltura siciliana si distingueva per l’adozione di pratiche di allevamento (10possibilità di ispezione, controllo sciamatura, equilibratura, moltiplicazione, transumanza) efficaci e razionali quanto, se non di più, rispetto ai sistemi dell’apicoltura moderna.

 

Museo del miele di Costalovara – Wolfsgruben

Museo CostalovaraCostalovara (10Wolfsgruben), sull’altipiano del Renon, dista una ventina di minuti d’auto da Bolzano, un’ora da Trento, poco più di tre ore da Bologna. Da Bolzano ci si può arrivare anche prendendo, nei pressi della Stazione Ferroviaria, la funivia del Renon, e proseguendo, giunti sull’altipiano, su un delizioso, romantico trenino scendendo alla fermata di Costalovara. Le montagne si aprono in uno scenario ridente, che porta respiro nel cuore. Vicinissimo al museo c’è un raccolto laghetto, dove ci si può fermare alla fine della visita, o prima della visita, a ristorarsi con le esotico-casalinghe pietanze della cucina sudtirolese all “Hotel am Wolfsgrubensee”.
Il museo d’apicoltura è aperto da Pasqua fino a fine ottobre.

Trento: Seminario di Aggiornamento sull’analisi sensoriale del miele

Seminario Trento 2009Il 13 febbraio prossimo, a Trento, si ripeterà quello che negli ultimi anni si è consolidato come il più atteso e partecipato seminario di aggiornamento destinato agli iscritti all’Albo degli Esperti in Analisi sensoriale del miele. Organizzato dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Trento, il Seminario si terrà presso Palazzo Trautmannsdorf in via del Suffragio 3, per la durata dell’intera giornata.

Trento: successo del Seminario di Aggiornamento sull’analisi sensoriale del miele

trentoIl 13 febbraio 2010 si è svolto a Trento un Seminario di Aggiornamento di Analisi Sensoriale del Miele a cui hanno partecipato 60 Assaggiatori.
Questa iniziativa ,ormai alla quarta edizione a Trento, è stata ospitata presso il Palazzo Trautsmannsdorf messo a disposizione dalla Camera di Commercio di Trento su richiesta degli Iscritti all’Albo Nazionale degli Esperti in analisi Sensoriale e da AMi Ambasciatori dei mieli. L’organizzazione e la docenza è stata svolta con la consueta competenza e professionalità dalla Dott.ssa Maria Lucia Piana e grazie alle abilità organizzative di accoglienza della responsabile della CCIAA del Trentino, Maria Grazia Brugnara ,gli assaggiatori sono stati coccolati e rifocillati con specialià trentine.
Sono stati analizzati mieli alpini e del Trentino con rododendro ,melata d’abete ed i controversi tiglio/castagno e tarassaco/melo; sono stati presentati inoltre mieli particolari quali mieli di spiaggia e di barena ed è stato fatto un approfondimento molto interessante sulle particolarità gusto/olfattive dei mieli di ombrellifere con riferimento particolare al miele di coriandolo.

Museo del miele di Lavarone

Museo del Miele LavaroneAll’Altopiano di Lavarone si arriva in tre quarti d’ora da Trento; in un’ora e mezza – più o meno – sia da Bolzano, che da Padova che da Verona; in due ore e mezza da Bologna; in poco più di due ore anche da Brescia. Lavarone è una località turistica sia invernale che estiva a mille metri di altezza, e anche il “Museo del Miele” rimane aperto estate e inverno (10oltre che autunno e primavera). Certo, non è proprio dietro l’angolo di casa, ma vale un viaggio, e, se siete appassionati, anche più di una semplice visita. Come quei francesi che, di passaggio a Lavarone insieme al Presidente di Apistoria, Nino Masetti, con l’idea di visitare un altro analogo museo, quello di Oderzo, hanno alla fine deciso di prenotare un albergo sull’altipiano per gustarsi bene quello straordinario museo e prendere con calma fotografie e appunti.