Api fiori clima: un equilibrio spezzato, un segnale d’allarme
Nell’ambito del festival Vicino Lontano conferenza stampa aperta al pubblico,
appello degli apicoltori del presidio Slow Food dei mieli di alta montagna alpina del Friuli Venezia Giulia
con FILIPPO GIORGI, ORIETTA GRESSANI, MAURO PIZZATO, PIERPAOLO ZANCHETTA
coordinamento della socia AMi MARIA LUISA ZORATTI
Vicino/lontano mont sceglie di aprire la sua terza edizione divulgando un appello importante, costruito insieme agli apicoltori del presidio Slow Food dei mieli di alta montagna alpina del Friuli Venezia Giulia, per sollecitare l’attenzione di tutti su un problema decisivo, strettamente connesso con la crisi climatica e ambientale: la sopravvivenza delle api e dell’apicoltura. Forse non tutti ci rendiamo conto dell’importanza del ruolo che le api svolgono tramite l’impollinazione delle piante spontanee e coltivate: un terzo circa della produzione mondiale di cibo dipende infatti dal loro lavoro. Come cambierebbero – senza le api – l’ambiente e la vita stessa dell’uomo sulla Terra? Una presa di coscienza definitiva sull’argomento è l’obiettivo che tutti ci dovremmo porre.
FILIPPO GIORGI Fisico del clima, responsabile del Dipartimento di Fisica della Terra del ICTP – Centro Internazionale di Fisica Teorica di Trieste. Unico scienziato italiano dell’organo esecutivo dell’IPCC-Comitato Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici, organizzazione vincitrice del Premio Nobel per la Pace 2007 insieme ad Al Gore.
ORIETTA GRESSANI Apicoltrice carnica. È portavoce a vicino/lontano mont degli apicoltori del presidio Slow Food dei mieli di alta montagna alpina del Friuli Venezia Giulia.
MAURO PIZZATO Apicoltore. Referente nazionale Presidi Slow Food apicoltura e mieli.
PIERPAOLO ZANCHETTA Funzionario del Servizio biodiversità della Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche. Si occupa in particolare di tutela degli ambienti naturali e delle aree protette.
MARIA LUISA ZORATTI Docente di scienze naturali, esperta in analisi sensoriale del miele e referente del presidio Slow Food mieli di alta montagna alpina del Friuli Venezia Giulia.